NOTE A COLORI

Pianoforte e Violino dai 2 anni

Note a Colori è un progetto rivoluzionario della didattica musicale che permette ai bambini dai 2 anni di potersi approcciare allo studio del pianoforte o del violino. E’ un metodo che sviluppa naturalmente la musicalità e la sensibilità artistica già presente nel bambino, il compito dell’insegnante sarà quello di aiutare il proprio allievo ad esprimere le sue qualità innate e stabilire un rapporto di affinità con la musica.

Il bambino viene posto così al centro della didattica musicale, è parte attiva e creativa del processo didattico.

Attraverso attività basate principalmente sul gioco, l’allievo potrà facilmente apprendere il nome e il suono delle 7 note musicali associando ognuna ad un colore diverso riportato sulla tastiera.

LITTLE PIANO SCHOOL

Accademia di Musica Suaviter propone, quindi, un primo contatto con il linguaggio musicale, con modalità simili all’apprendimento linguistico, fornendo al bambino una guida che si relaziona a lui attraverso il suono e la voce, elementi familiari fin dalla gestazione. Il corso prevede l'ascolto attivo e privilegia il movimento spontaneo come espressione di percezione e creatività ed è rivolto ai bambini da 2 anni.

La voce del bambino è lo strumento musicale per eccellenza, il più naturale. Il suono della sua voce è essenziale alla sua comunicazione. Già nel grembo, sente la voce della madre… e così assimila concetti di tonalità ed espressione.

La metodologia didattica è fondata sull’integrazione di musica, parola, movimento che mira ad un coinvolgimento globale e partecipato a livello emotivo della persona. E’ un approccio all’educazione musicale che favorisce processi che coinvolgano completamente i bambini, la loro immaginazione, sensibilità e corporeità ma soprattutto la capacità di attivare risorse creative e di invenzione. Realizzare musica insieme diventa, perciò, un mezzo di condivisione e di strumento di promozione della qualità della relazione nel gruppo attraverso il quale i bambini attuano un percorso di crescita, interazione e integrazione.

Seguendo il Metodo Montessoriano i bambini nella fase tra 2 e 3 anni hanno bisogno di un contatto diretto con l'oggetto, la musica si anima e le note prendono colore per permettere un avvicinamento fin da piccolissimi al mondo dei suoni, che non è solo passivo di ascolto, ma di individuazione, lettura e produzione.

I bambini dopo aver immagazzinato le prime informazioni musicali di base, note, ritmo, diteggiatura, iniziano a produrre canzoncine di media lunghezza, per il pianoforte a coordinare le due mani in simultanea producendo con la mano destra la melodia e con la sinistra l’accompagnamento con i primi accordi e per il Violino a prendere confidenza con la prima posizione, fino ad arrivare per entrambi gli strumenti allo studio delle scale e delle tonalità, tutto ciò senza tralasciare la musicalità e la sensibilità artistica già presente nel bambino.

Ogni allievo potrà esprimere le sue qualità innate e stabilire un rapporto di affinità con la musica.

Il bambino è il centro della didattica musicale, ha un ruolo attivo e creativo. Nel corso delle lezioni l’insegnante organizzerà il materiale didattico in base anche agli stimoli forniti dai suoi piccoli allievi.

La metodologia si ispira ai principi fondamentali della didattica musicale teorizzati e sperimentati da musicisti ed esperti pedagogisti come Edwin Gordon, Carl Orff e Zoltan Kodaly.

Note a Colori è un programma che permette l'avvicinamento dinamico e divertente alla grande musica che non si limita a un ciclo di lezioni ma ha uno sviluppo a seconda delle necessità e delle attitudini dei bambini anche professionale.

Lo studio musicale precoce porta benefici a molteplici livelli sia cerebrali, psicofisici che motori, agisce sull'aumento della coordinazione, all' arricchimento intellettivo e spirituale, conoscenza del proprio corpo e dell'istintività.

Altresì i benefici di imparare una seconda lingua, in questo caso linguaggio musicale:

1. POTENZIA LA CRESCITA CEREBRALE – (Mårtensson et al., 2012)

2. POTENZIA LA MEMORIA – (Morales et al., 2013).

3. FA SENTIRE MEGLIO I SUONI – (Krizman et al., 2012).

4. ROTENZIA LE ABILITÀ ATTENTIVE – (Bialystok & Craik, 2010).

5. DONA UNA NUOVA VISIONE DEL MONDO – (Athanasopoulos et al., 2010).

6. RADDOPPIA L’ATTIVITÀ CEREBRALE –  (Francis, 1999). 

7. RENDE PIÙ SENSIBILI A LINGUAGGI DIVERSI –  (Werker & Sebastian-Galles, 2011).

8.  MIGLIORA L’ABILITÀ DI MULTI-TASKING –  (Gold et al., 2013).

9. RITARDA L’ESORDIO DELLA DEMENZA –  (Craik et al., 2010).